Come molti altri prodotti particolarmente ambiti e pregiati, anche il rum sta assumendo sempre di più il ruolo di “bene rifugio”: comprare una bottiglia di qualità non è più solo un vezzo da appassionati per farsi una buona bevuta di qualità, ma è diventato un vero e proprio investimento. In questo articolo andremo a esplorare proprio i rum più rari, costosi e pregiati al mondo, il cui valore è letteralmente schizzato alle stelle grazie a ricette segrete e a caratteristiche uniche. Scaldate palato e portafogli, dunque… si parte!
Havana Club Maximo Extra
Il primo rum di cui vogliamo parlarvi nasce nel 1878 in una distilleria cubana e appartiene a una delle etichette più celebri in assoluto: l’Havana Club. Nato dalla fervida mente dell’industriale spagnolo José Arechabala, il Maximo Extra è una miscela pregiata composta da una moltitudine di marchi diversi, invecchiati ognuno a un diverso grado: un piccolo capolavoro di distilleria, realizzato seguendo una ricetta il cui segreto viene gelosamente custodito.
Il risultato è uno dei rum più pregiati in assoluto, imbottigliato in recipienti di vetro soffiato a mano (la firma che troverete incisa sulle bottiglie è quella del Mastro Vetraio Paul Miller) e adagiato poi all’interno di un piccolo scrigno in rovere, circondato da morbido velluto rosso. Gli esemplari di Havana Club Maximo Extra sono rigorosamente numerati e vengono venduti a una cifra che si attesta ai 1400 euro a bottiglia: non male, vero?
Rum Caroni 1974
Al secondo posto di questa nostra selezione di rum pregiati troviamo un’eccellenza che profuma d’Italia, ovvero il rum Caroni. La storia di questo distillato nasce in realtà nei Caraibi, a Trinidad per la precisione: qui Luca Gargano di Velier – un imprenditore che potremmo quasi definire un archeologo dei liquori – scopre la sede della distilleria statale Caroni, ormai inattiva e in procinto di chiudere i battenti…
Incuriosito, quando chiese se erano ancora disponibili dei barili venne accompagnato alle porte dei loro magazzini. Qui giacevano migliaia di litri di rum eccelso, ricco di storia e di aromi. L’imprenditore decise così di portarli in Italia e di imbottigliarli, dando il via a una vera caccia alla bottiglia tra gli appassionati di tutto il mondo: il Caroni 1974 è tuttora un pezzo pregiatissimo e difficile da trovare, se non a prezzi che superano ampiamente il migliaio di euro.
Rum Royal Navy Britannica Imperial
Dopo essere partiti dai Caraibi ed essere sbarcati in Italia, passiamo ad un rum che ha fatto la storia della Marina Britannica. Il corpo militare inglese ha conservato per oltre un secolo la ricetta del miglior rum giamaicano, migliorandola costantemente nel corso degli anni per servirlo solo nelle occasioni più speciali: l’ultima volta fu nel 1986, nell’ambito dei festeggiamenti per il matrimonio del Principe Andrea.
Considerata la storia unica di questo distillato e la sua incredibile rarità, è facile intuire che entrare in possesso di una di queste pregiate bottiglie sia impresa particolarmente ardua. Tuttavia, con un po’ di fortuna è possibile reperirne una nel mercato collezionistico: attualmente la quotazione del Rum Royal Navy Britannica Imperial si attesta sui 2.500 euro, una cifra davvero elevata ma destinata senza dubbio a salire nel tempo.
Wray and Nephew 1940
Il quarto ingresso nella nostra galleria dei rum più pregiati al mondo è marchiato Wray and Nephew: anche in questo caso la ricetta arriva dritta dalla Giamaica e la sua nascita risale al 1915, sebbene il prodotto sia stato poi reimbottigliato nel 1940. L’azienda che lo ha prodotto è ancora sulla cresta dell’onda, rappresenta una sorta di leggenda nella sua terra natia ed il suo White Overproof è tutt’oggi uno dei rum bianchi più venduti del mondo.
La loro produzione datata 1940 viene universalmente considerata al secondo posto nella classifica dei più costosi in assoluto: basti pensare che al mondo ne esistono solamente quattro bottiglie, una delle quali si è potuta ammirare “dal vivo” solo alla RumFest (il più grande festival dedicato al rum, che si tiene ogni anno a Londra) nel 2007. Il valore stimato di ognuno di questi esemplari aleggia intorno ai 25.000 euro… spicciolo più, spicciolo meno.
El Dorado Grand Special Reserve
Siamo infine arrivati al Sacro Graal di ogni appassionato di rum e distillati, la bottiglia più pregiata e costosa del mondo: la El Dorado Grand Special Reserve, lanciata nel 2016 in occasione del cinquantesimo anniversario dell’indipendenza della Guyana della Britannia. Questo rum deve parte del suo valore al medaglione in oro da 18 carati che si può trovare all’interno della sua preziosa confezione.
Qual è dunque il prezzo di questo incredibile rum? Considerato il pregio del “gadget” incluso e la sopraffina miscela di cinquant’anni contenuta nella bottiglia, per aggiudicarsi uno di questi cimeli bisogna sborsare una cifra che si avvicina al mezzo milione di euro: insomma, un esemplare davvero unico e alla portata di pochi fortunati, che di certo – anche nel caso lo comprassero – se ne guarderebbero bene dal degustarne anche solo un goccio!