Quattro buoni motivi per ascoltare musica swing e ballare Lindy Hop

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Il panorama musicale contemporaneo offre infinite sfumature di stili e generi: dal rap al punk, dalla trap all’heavy metal… ce n’è davvero per tutti i gusti. Anche coloro che amano ballare hanno solo l’imbarazzo della scelta, tra i ritmi latini del reggaeton e la sempreverde musica dance che imperversa nei locali e nelle discoteche. Tuttavia, negli ultimi anni sono sempre di più le persone che per scatenarsi sulle piste preferiscono volgere lo sguardo al passato.

Ci riferiamo ai sempre più numerosi appassionati di musica swing e balli jazz risalenti agli anni trenta e quaranta: una moda decisamente vintage, che richiama un tempo passato ed è in grado di riportare a quella spensieratezza che in un’era frenetica come la nostra abbiamo forse dimenticato. In questo articolo elencheremo quattro ragioni per amare lo swing e il suo ballo più famoso, il Lindy Hop: buona lettura!

Imparare ad apprezzare la musica jazz degli anni d’oro

Per capire a fondo questo primo punto dobbiamo innanzitutto definire cosa sia la musica swing. Le origini di questo stile musicale trovano le radici nella cultura afroamericana, e per la precisione nelle canzoni che suonavano gli schiavi nelle piantagioni di cotone: da questo periodo buio della storia sono nati dei generi musicali che imperversano tuttoggi, come ad esempio il blues e il jazz. Una delle tante forme del jazz, per l’appunto, è lo swing: una versione più popolare e ballabile del genere “nero” per eccellenza.

Lo swing veniva suonato nelle sale da ballo americane e ha avuto un vero e proprio periodo d’oro negli anni immediatamente precedenti alla Seconda Guerra Mondiale: lo interpretavano le cosiddette big band, dei gruppi di musicisti che spesso si sfidavano a suon di note nei locali più in voga di Harlem, a New York. Anni incredibili per la musica jazz che meritano davvero di essere riscoperti, per poter apprezzare appieno grandi artisti come Benny Goodman o Count Basie: provate ad ascoltare qualche loro pezzo, non ve ne pentirete.

Partecipare a incredibili eventi e concerti dal vivo

Il Lindy Hop è il ballo più famoso nell’ambito della musica swing: una danza scatenata e ricca di acrobazie che non esitiamo a definire spettacolare. Che siate semplici appassionati di musica o degli aspiranti ballerini, dunque, partecipare agli eventi swing risulta una gioia per gli occhi così come per le orecchie: la musica sulle cui note si balla il Lindy Hop è sempre di alto livello e assistere al concerto di un’orchestra jazz può lasciare a bocca aperta anche il più scettico degli spettatori.

Osservare una coppia di Lindy Hopper affiatati che si esibiscono non è da meno, e lascia subito intendere il motivo per cui sempre più giovani si avvicinano a questo mondo. Fortunatamente, concerti ed eventi a tema swing e dintorni non mancano affatto in Italia; anzi, ogni anno vengono organizzati dei festival incredibili duranti i quali migliaia di appassionati convergono da ogni regione dello stivale. Il più importante è il Summer Jamboree, che si tiene ogni anno a Senigallia (nelle Marche).

Entrare in perfetta sintonia con il/la propria partner

Questo ballo vintage, che arriva dritto dalle comunità afroamericane degli anni ‘30, può essere molto più di una semplice valvola di sfogo: chi ama davvero il Lindy Hop e lo swing sa bene che una delle più grandi soddisfazioni di questa disciplina risiede nella sua natura di ballo di coppia. Negli anni ‘40 l’uomo interpretava il leader e doveva guidare letteralmente le danze; la donna, invece, era definita follower e aveva il compito di seguire ed accompagnare il suo partner nel modo più fluido possibile.

Oggi i ruoli restano i medesimi ma non vi sono più le stesse vetuste convenzioni di genere: leader e follower sono diventati due modi diversi di intendere il Lindy Hop, ma sempre e comunque inscindibili l’uno dall’altro. Per esibirsi al meglio, la sintonia tra le due parti deve essere completa e totale: l’improvvisazione è fondamentale e senza un’intesa perfetta è dura anche solo evitare di pestarsi i piedi. Una coppia di ballerini esperti, dunque, acquisisce un’armonia unica che poche altre discipline possono conferire!

Ballare Lindy Hop fa bene alla salute: lo dice la scienza

Il più famoso Lindy Hopper di sempre, Frankie Manning, definiva questa disciplina “il ballo del sorriso”. Lui stesso, nelle fotografie dell’epoca che lo ritraggono, era sempre sorridente! Dopotutto sono ben poche le cose più belle della danza ed è facile capire i motivi che portano a sorridere chi la pratica; non tutti sanno, però, che il ballo aiuta il nostro cervello a produrre delle endorfine. La sensazione di gioia che proviamo è dovuta a questa specifica reazione chimica: insomma, ballare fa stare bene e la scienza pare confermarlo.

I movimenti rapidi delle gambe, inoltre, aiutano a mantenere sempre attivo il sistema cardiocircolatorio e a preservare le nostre articolazioni, permettendo nel frattempo ai nostri muscoli di allenarsi. Un benessere fisico oltre che psicologico, dunque: basti pensare che con il Lindy Hop è possibile bruciare addirittura 700 calorie all’ora, trasformando una sessione di ballo e divertimento in una sorta di allenamento tonificante. Allora, avete forse bisogno di ulteriori motivazioni? Lo swing e il Lindy Hop vi aspettano!