Come fare nomadismo digitale

nomade digitale ragazza con laptop

Lavorare online permette di viaggiare per il mondo e di vedere molti posti incredibili. E’ possibile vivere e lavorare da (quasi) qualunque posto nel mondo e ci sono molti altri vantaggi per cui si dovrebbe prendere in considerazione l’idea di fare questo percorso. 

Ti sembra impossibile? Ti dovrai ricredere. 

La cosa buona è che diventare un nomade digitale può essere molto più facile di quanto si pensi.

Com’è un nomade digitale

Ci sono così tanti tipi di nomadi digitali che in realtà è difficile trovare una sola descrizione. Tuttavia, ciò che hanno tutti in comune è che passano diversi mesi all’estero, alcuni cambiano spesso la loro destinazione, altri sono più stanziali, e si guadagnano da vivere lavorando online.

Il termine nomade digitale è usato per descrivere molti tipi diversi di lavoratori indipendenti dalla località, da quelli che hanno flussi di reddito passivi a quelli che lavorano nell’economia di massa mentre si muovono. 

La caratteristica che tutti i nomadi digitali hanno in comune è che di solito passano diversi mesi all’estero ogni anno, sono costantemente in movimento e guadagnano un reddito lavorando online. Un nomade digitale può facilmente ottenere un reddito di 12.000 euro all’anno e vivere uno stile di vita piacevole e confortevole in paesi come la Thailandia o Bali nel Sud Est asiatico. Portate lo stesso nomade digitale a Londra, Parigi o Sydney, e questo non funzionerà così bene. L’indipendenza dalla posizione significa che i nomadi hanno una vera libertà grazie a redditi sani che permettono loro di gestire i loro affari da qualsiasi città del pianeta, anche da quelle più costose.

Qualunque sia il livello di reddito che si può ottenere dal lavoro a distanza, l’obiettivo è quello di diventare un nomade digitale, in modo da avere la libertà di lavorare e viaggiare in tutto il mondo. 

Come diventare un nomade digitale

Non esiste un percorso specifico per diventare un nomade digitale, quindi i seguenti passi sono progettati come linee guida flessibili per aiutarvi lungo il percorso. Potreste scoprire che potete saltare qualche passo o dover ricominciare da capo qualche volta, ma con un po’ di pazienza e dedizione, potete farcela!

Iniziate a ridurre i vincoli di localizzazione e le spese

Il primo passo sulla strada del nomadismo digitale è iniziare a riconoscere quali cose nella tua vita ti legano a un luogo specifico. I contratti di locazione a lungo termine su appartamenti o veicoli sono spesso le prime cose che devono essere affrontate. Vorrai anche iniziare ad eliminare le spese come le iscrizioni in palestra e i servizi di abbonamento per liberare il tuo reddito per le cose di cui hai veramente bisogno quando sei in viaggio. Essere un nomade digitale di solito significa viaggiare leggeri, quindi vorrai sbarazzarti delle cianfrusaglie e delle cose materiali che non servono a uno scopo importante nella tua vita.

Ora è anche il momento di pagare o impostare piani di pagamento per eventuali debiti. I debiti con le carte di credito dovrebbero essere eliminati il prima possibile a causa degli alti tassi di interesse. Se avete un’auto, pensate di venderla.  Ricordate che non la utilizzerete a lungo termine, e risparmierete anche più soldi a breve termine non dovendo pagare la benzina, la manutenzione, l’immatricolazione o l’assicurazione.

Identificate le vostre competenze

La prima cosa che dovete fare è capire quali competenze possedete che potete monetizzare online. Ovviamente dovrete essere in grado di utilizzare un computer oltre a essere connessi a internet. La buona notizia è che ai giorni nostri, questa è un’abilità che la maggior parte delle persone già possiede. È possibile aumentare le possibilità di ottenere un lavoro a distanza più remunerativo costruendo sulle conoscenze e le competenze derivanti da cose che si sono studiate o su cui si è lavorato in passato.

Le abilità comuni del lavoro a distanza includono cose come la scrittura, il marketing e la progettazione di computer o l’ingegneria. Se sei uno sviluppatore, vorrai cercare posti di lavoro costruendo il front end o il back end dei siti web. Insegnare lingue online è un’altra grande opzione per i madrelingua. Con un numero sufficiente di ore e clienti abituali, potete anche trasformare l’insegnamento di una lingua in un lavoro a tempo pieno.

La maggior parte dei nomadi digitali inizia a trovare lavori a distanza o lavori freelance che permettono loro di iniziare a guadagnare un piccolo reddito. Una volta che vi assicurate la vostra prima fonte di reddito, dovrete decidere se sviluppare quel flusso di reddito in un’azienda più grande o se trovare semplicemente diversi lavori simili da mettere insieme per fare più soldi. Anche in questo caso, poiché non esiste un percorso specifico per il nomadismo digitale, la vostra situazione varierà a seconda delle vostre competenze, delle vostre conoscenze e anche di quanto siete disposti a mettervi in gioco, a correre rischi e persino a fallire.

Diventate dei freelance

Una volta che avete capito quali sono le vostre competenze che vi permetteranno di lavorare a distanza, dovete trovare un lavoro. Probabilmente il modo più semplice per farlo è quello di perlustrare a distanza siti di lavoro specifici. Date un’occhiata a UpWork o Fiverr, per trovare lavori freelance per qualsiasi cosa, da assistenti virtuali e fotografi a contabili e consulenti.

Questi siti consentono di effettuare ricerche per settore o per abilità e, mentre i lavori più comuni sono spesso orientati alla tecnologia, come la programmazione e la progettazione, è possibile trovare anche molti lavori di assistenza clienti e di supporto. Le posizioni di scrittura, redazione e trascrizione sono ideali anche per chi non ha solide competenze tecniche, ma è un ottimo comunicatore.

Scegliete la vostra prima meta

Questo è quello che sognate da un po’, quindi non vi sarà difficile scegliere la destinazione. Considerate quelle località che vi permettono di incontrare altri nomadi digitali e fare una rete di contatti. 

Per esempio Las Palmas de Gran Canaria, Chiang Mai oppure Bali potrebbero essere delle ottime opzioni, ma anche rimanere in territorio italiano e scegliere mete piacevoli come Alghero o Palermo potrebbero essere ottimi compromessi per beneficiare del meglio che Italia ha da offrire. 

Nomade digitale lavoro. E’ veramente possibile?

Fate una ricerca sulle reti sociali e scoprirete quante persone sono riuscite a costruire una loro attività online che li permette di vivere viaggiando. Per esempio Francesca Ruvolo, in arte Wildflowermood https://wildflowermood.it/ è una nomade digitale da cinque anni, ma come lei trovate numerose persone e comunità alle quali aggregarvi per leggere le loro storie e ispirarvi per trovare la vostra strada. 

Quanto guadagna un nomade digitale

E’ difficile da quantificare, dipende molto dal tipo di attività svolta, dall’esperienza e dal mercato. Da un lato un programmatore senior o una figura altamente specializzata può arrivare a guadagnare cifre da capogiro, dall’altra bisogna tenere conto della concorrenza a basso costo specie se quello in cui vi state avventurando non è un’attività facilmente eseguibile da chiunque. 

Il segreto è la specializzazione, la formazione e la creazione di un proprio brand che vi permetta di distinguervi dalla massa di lavoratori da remoto che offrono a pochi euro lo stesso servizio che offrite voi. 

Nomade digitale a Bali

Una delle mete più famose dove risiede una nutrita comunità di nomadi digitali da tutto il mondo è proprio Bali. A Bali potete beneficiare della possibilità di visitare una località meravigliosa, non a caso soprannominata isola degli dei, e unire il piacere all’utilità di fare network con moltissimi nomadi digitali internazionali. Inoltre, il costo della vita è piuttosto basso e vi permette di cogliere il meglio dell’esperienza con un budget ristretto.