Come fare disdetta Vodafone Casa

come disdire vodafone casa

Da quando Vodafone ha introdotta la propria linea voce e dati per il telefono di casa, molti utenti hanno eseguito il passaggio a questo operatore che per il mobile ha tanti clienti affezionati grazie ai propri servizi soddisfacenti.

Anche per la rete fissa sono tantissime le offerte Vodafone per la linea voce, oltre ad ADSL e fibra ottica. Tuttavia può capitare che dopo aver sottoscritto un contratto, lo si vuole disdire; quando ci si trova in questa situazione è necessario procedere come da protocollo Vodafone, ovvero inviare una richiesta di disdetta.

In questo articolo vengono mostrate tutte le modalità che i clienti Vodafone hanno per disdire o recedere da un contratto di telefonia fissa casa di voce e dati con Vodafone.

Moduli disdetta

Per richiedere una disdetta a Vodafone è necessario compilare ed inviare un modulo. Poichè esistono diverse tipologie di disdette o recessi, esistono più formati di modulo.

Tutti i moduli di disdetta sono disponibili sul sito ufficiale Vodafone e si possono scaricare da questa pagina. Ovviamente in base al recesso che si vuole si dovrà selezionare la giusta voce per scaricare il modello corretto da stampare e compilare.

Il modulo andrà firmato, dovrà essere indicata la data di invio e dovranno essere allegati tutti gli eventuali documenti aggiuntivi richiesti dalla pratica.

Come chiedere il recesso

Per richiedere la disdetta a Vodafone, il modulo deve essere inviato correttamente a loro. Per qualsiasi delucidazione aggiuntiva si può chiedere direttamente al loro servizio clienti chiamando al 190 e chiedendo all’operatore che si vuole chiedere la disdetta; comunque a meno di specifiche esigenze o particolari domande, il modulo correttamente compilato e firmato, può essere inviato tramite raccomandata A/R all’indirizzo:

Spett.le Vodafone Italia S.p.A. Casella postale 109 14100 Asti (AT)

In alternativa è possibile inviare il modulo di disdetta scansionato, all’indirizzo di poste elettronica certificata disdette@vodafone.pec.it o compilando il form online disponibile su ufficiale a questo link oppure ancora consegnando il modulo di disdetta in uno dei negozi Vodafone.

Assieme al modulo di richiesta di disdetta o recesso deve essere allegato sempre una fotocopia di un documento d’identità.

Disdetta entro 14 giorni

Solo ed esclusivamente quando si stipula un contratto a distanza (online o via telefonica), è possibile sfruttare la clausola che permette di recedere dal contratto entro 14 giorni dalla stipula dello stesso, senza pagare nessuna penale o costo aggiuntivo.

Per questa tipologia di disdetta il modulo da scaricare deve essere quello indicato con il diritto di recesso per ‘ripensamento’, che identifica appunto la modalità di recesso dal contratto Vodafone entro i 14 giorni.

Tutti i contratti che sono stati stipulati in negozi, locali o stand Vodafone non potranno essere cancellati secondo questa modalità ma si dovrà utilizzare la tipologia di recesso standard.

Disdetta dopo 14 giorni

Se sono trascorsi 14 giorni o più dalla data di firma del contratto, sia che si tratti di un contratto a distanza, sia che sia un contratto firmato in negozio Vodafone, è necessario richiedere la disdetta anticipata del contratto. Si parla di disdetta anticipata perchè viene eseguita prima della naturale scadenza del contratto.

Al solito è necessario inviare il modulo di disdetta relativo all’estinzione anticipata del contratto, attraverso i diversi canali messi a disposizione da Vodafone. La disattivazione del contratto prevede che si completi il servizio erogato del mese corrente, per questo motivo si porterà a completamento l’ultima bolletta prima della complaeta disattivaazione del servizio.

Questa è una disdetta che prevede costi di disattivazione, proprio per via del fatto che non si sta mantenendo l’impegno preso con l’azienda. I costi di disattivazione variano a seconda del proprio contratto sottoscritto, quindi tutti i dettagli precisi sono indicati li.

Tuttavia in via generale i costi di disattivazione di Vodafone casa sono riassumibili in 28 euro per la cessazione di linea alla scadenza naturale e/o cambio operatore; invece per chi recede prima della scadenza naturale (solitamente prevista in 24 mesi) dovrà pagare eventuali costi di attivazione non ancora evasi, oltre ad un costo forfettario a copertura degli sconti che erano stati applicati inizialmente e validi solamente se il contratto si fosse concluso al termine dei due anni.